Articolo a cura di Stefano Zerbato e Guglielmo Calzolari
Nel precedente articolo abbiamo introdotto le situazioni di gioco in fase di attivazione, andando ad illustrare anche una proposta pratica rivolta al 2 vs 1.
L’articolo di oggi, che si può considerare come la seconda parte, sarà prettamente tecnico e ti illustrerà due diverse situazioni di 3:2.
3:2 AD INSEGUIMENTO E 3:2 IN APPOGGIO
3:2 in appoggio: la squadra bianca inizia con palla e serve l’attaccante posizionato come appoggio.
I blu, schierati in modo da formare due linee difensive (“marco/copro”), cercano di recuperare la palla al fine di recuperare la palla.
L’obiettivo dei bianchi segnare un gol entro 8 secondi; viceversa i blu, una volta riconquistata, palla possono:
– giocare al portiere;
– cercare un taglio alle spalle dei bianchi.
3:2 ad inseguimento: il gioco inizia con il giocatore blu che trasmette palla ai bianchi e immediatamente insegue per aiutare il proprio compagno a difendere.
PRINCIPI
– triangolo di gioco
– dare sempre due opzioni di passaggio al compagno
– comporre e scomporre il triangolo (sostegno, “passo e mi muovo”, sovrapposizione)
– blocco cieco/finto pick and roll
CONSIGLI
Inizia prima con il 3 vs 2 in appoggio, consentendo ai giocatori tutto il tempo necessario per risolvere la situazione.
Dopo una decina di tentativi, inserisci un tempo limite (es: 5 – 6 – 7 secondi) per poi passare al 3 vs 2 ad inseguimento.
In questo modo avrai attivato il giocatore in modo completo, stimolando tutte le aree del cervello (cognitiva/attentiva quando l’intensità è medio/bassa, emozionale/condizionale quando è medio/alta).
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