• About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact
martedì, Luglio 5, 2022
  • Login
Football Idea Logo
  • HOME
  • RUBRICHE
    • CALCIO E PRINCIPI
    • GIOCHI DI COSTRUZIONE
    • GIOCHI MOTORI
    • GIOCHI POSIZIONALI
    • GIOCHI SEMPLIFICATI
    • ATTIVAZIONE
    • TATTICA
    • TECNICA
    • MODELLI DI GIOCO
    • SOSEF
    • PSICOLOGIA
  • VIDEO
    • ALLENATORE EFFICACE
    • AGENZIA EDUCATIVA
    • COMUNICARE
    • NEUROSCIENZE APPLICATE
    • IL GIOCO INSEGNA
    • ESERCITAZIONI
  • COACHING
    • ALLENARE
    • CLINIC & EVENTI
    • INTERVISTE
    • ARTICOLI
  • DOWNLOAD
    • LIBRI E EBOOK
    • MATERIALE SCARICABILE E PDF
    • STORIE
  • CONTATTI
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • HOME
  • RUBRICHE
    • CALCIO E PRINCIPI
    • GIOCHI DI COSTRUZIONE
    • GIOCHI MOTORI
    • GIOCHI POSIZIONALI
    • GIOCHI SEMPLIFICATI
    • ATTIVAZIONE
    • TATTICA
    • TECNICA
    • MODELLI DI GIOCO
    • SOSEF
    • PSICOLOGIA
  • VIDEO
    • ALLENATORE EFFICACE
    • AGENZIA EDUCATIVA
    • COMUNICARE
    • NEUROSCIENZE APPLICATE
    • IL GIOCO INSEGNA
    • ESERCITAZIONI
  • COACHING
    • ALLENARE
    • CLINIC & EVENTI
    • INTERVISTE
    • ARTICOLI
  • DOWNLOAD
    • LIBRI E EBOOK
    • MATERIALE SCARICABILE E PDF
    • STORIE
  • CONTATTI
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Footballidea
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home PSICOLOGIA

EMOZIONI E FUNZIONI ESECUTIVE

Luciano Faccioli da Luciano Faccioli
20 Ottobre 2019
in PSICOLOGIA
0 0
0

A cura di Luciano Faccioli

Tempo di lettura 3 minuti

Vi capita mai di dimenticare qualcosa, o di non riuscire a stare attenti?

Probabilmente sì, sono esperienze che possono accadere quotidianamente, ma se ci fate caso capitano specialmente in certi momenti. Quando siete tesi o agitati e preoccupati o particolamente stressati può succedere che i pensieri si accavallino e si fatichi a focalizzare l’attenzione sul pensiero principale, sembra che le conoscenze siano chiuse dietro una porta, ci sono eh, lo sapete che sono lì dietro, ma non riuscite ad accedervi.

La capacità di stare attenti e ricordarsi le cose e la conseguente capacità di organizzare le informazioni per pianificare un’azione diretta ad uno scopo o sviluppare un pensiero adeguato alla situazione, risiede nel sistema attentivo, localizzato nella corteccia prefrontale. Questo complesso sistema di processi particolari, che coinvolge zone neuroanatomiche diverse e specifiche ma interdipendenti, viene chiamato con il nome di Funzioni Esecutive.

Le Funzioni Esecutive sono fondamentali per il veloce adattamento e ri-adattamento alla situazione che cambia. Nello specifico sto parlando di attenzione e memoria di lavoro (come già accennato sopra), ma anche di capacità di inibire gli stimoli irrilevanti e di spostare velocemente l’attenzione da un focus all’altro, cambiando categoria mentale connessa e relativo piano di azione.

Queste competenze sono fondamentali sia per l’apprendimento che per la prestazione, ma attenzione, quando si parla di Funzioni Esecutive, vuoi per semplificare o vuoi per riuscire ad essere più chiari, si fa sempre riferimento alla loro valenza cognitiva tralasciando quella emotiva, ma è un grosso errore.

Non a caso ho iniziato con la domanda “Vi capita mai di dimenticare qualcosa, o di non riuscire a stare attenti?” proprio per questo: le Funzioni Esecutive sono altamente condizionate dalla sfera emotiva. Quando una persona si trova in uno stato emotivo difficile o negativo infatti, tende ad avere cadute nell’uso dei processi afferenti alla regione prefrontale, le cose che ha imparato a fare automaticamente sembrano dimenticate e per essere attuate serve un controllo cosciente che, in condizioni di tranquillità, non sarebbe necessario.

In neuropsicologia si usa distinguere le Funzioni Esecutive cool dalle hot. Le prime hanno a che vedere con processi legati alla sfera cognitiva (come la memoria di lavoro), le seconde sono invece vincolate alla sfera emotiva (come gli stati motivazionali). Nonostante sia impossibile separare le Funzioni Esecutive hot dalle cool in situazione perché lavorano insieme, si è visto però che sono indipendenti tra loro; primo perché sono localizzate in zone diverse del cervello, secondo perché tra loro c’è una doppia dissociazione, cioè il non funzionamento di una delle due comporta deficit diversi.

Nella normalità delle cose quindi Funzioni Esecutive Hot e Cool lavorano insieme, ma con sfere di azione e tempi di lavoro diversi, e allora vi chiedo: secondo voi, chi è più veloce tra un’emozione e un pensiero cognitivo?

Che domande: l’emozione!

Questo significa una cosa importantissima. Significa che il lavoro cognitivo segue e dipende dalla risposta emotiva.

Il funzionamento della memoria di lavoro, che permette di capire cosa sta succedendo e conseguentemente di attivare in memoria a lungo termine il ricordo, il pensiero e lo schema di azione adeguato alla situazione dipende dalla valutazione (istantanea ed automatica) che i centri emotivi fanno della situazione.

Se la situazione attiva paura, la reazione sarà di fuga; se la situazione attiva sicurezza, la reazione sarà di avvicinamento con maggiore coinvolgimento attentivo e più flessibile; inoltre se l’emozione è negativa saltano gli automatismi, se l’emozione è positiva si attivano in automatico le competenze acquisite e si possono fare anche variazioni sul tema.

Ora pensate a un bambino che gioca a calcio: le sue decisioni, i suoi successi negli apprendimenti o prestativi dipendono maggiormente dalla sfera cognitiva o dalla sfera emotiva? La risposta non può essere che una sola:

l’efficacia delle decisioni, gli apprendimenti e i successi, dipendono principalmente dalla sfera emotiva.

Ecco il legame tra le Emozioni e le Funzioni Esecutive, il motivo per cui le emozioni colorano il funzionamento cognitivo e la spiegazione del perché le emozioni siano così importanti.

Le emozioni vengono sempre prima di tutto, sono incontrollabili e condizionano tutto l’agire e la presa di decisione.

Quindi, se volete fare in modo che i vostri bambini imparino bene a giocare a calcio, sappiano prendere decisioni positive è riescano a mettere in pratica efficacemente le loro competenze, dovete fare in modo che sperimentino emozioni positive.

In questo modo impareranno meglio a giocare a calcio… e li renderete più felici.

Tags: AGENZIA EDUCATIVAeducationalfaccioli lucianometodo sosefneuroni specchioscuola calcio
InviaCondividiCondividiInvia
Luciano Faccioli

Luciano Faccioli

Prossimo articolo

ORIENTO O DUELLO

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Gli articoli più letti

  • SMARCAMENTO in AMPIEZZA: proposte pratiche per l’attività di base

    SMARCAMENTO in AMPIEZZA: proposte pratiche per l’attività di base

    0 Condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Esercitarsi nel duello SENZA fare 1 vs 1

    0 Condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • CONTROLLI ORIENTATI: come allenarli per fissarne l’apprendimento

    0 Condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • “GUIDARE per…”: allenare la CONDUZIONE con uno scopo

    0 Condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Alleniamo il tiro in porta rispettando la complessità del gioco

    0 Condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

La nostra pagina Facebook

Categorie articoli

Scarica il nostro materiale GRATUITO!

PDF: FOOTBALL IDEA MAG 1

PDF: TESI DI GIULIO CARLET, “FISIOPATOLOGIA DELL’INFORTUNIO NELLO SPORT: LESIONI CAPSULO-LEGAMENTOSE E MUSCOLARI DELL’ARTO INFERIORE; TRATTAMENTO RIABILITATIVO E RIATLETIZZAZIONE IN CAMPO”

PDF: TESI DI YURI AMICO. LO SVILUPPO DELLA FORZA E L’IMPORTANZA DELLA POTENZA NEL CALCIO

PDF: TESI DI FEDERICO RASERO. ANALISI DEI PRINCIPI OFFENSIVI DI ALCUNE SQUADRE DI CALCIO EUROPEE

Chi siamo

Associazione di formazione e consulenza sportiva. Collaborazioni per formazione di istruttori nello sport giovanile con focus nel calcio, ci mettiamo in gioco per organizzare eventi calcistici accessibili a tutti (dai piccoli ai grandi)

I nostri Social

Newsletter

Instagram

Seguici

  • 👊 Vuoi anche tu essere parte di una RIVOLUZIONE CULTURALE  ⚽️per cambiare il calcio italiano  👧🧒per preparare un futuro migliore ai nostri figli  ➡️segui la nuova rubrica targata Footballidea e interagisci con noi  😉da domani, ogni martedì e venerdì
  • 𝗨𝗻 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗶 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 👇
.
💥 RICORDA di allenare i gesti tecnici sempre in situazione 💥
  • 🤔Stiamo pensando che forse manca qualcosa nell
  • L
  • ‼️Stiamo pensando che servirebbe qualcosa di importante per cambiare il calcio italiano: una RIVOLUZIONE CULTURALE‼️  😉Per questo abbiamo deciso di inziare una nuova rubrica.  👉Se anche tu credi che non basti parlare di tecnica, di tattica e di metodologia, ma che serva qualcosa di più profondo...  ...seguici, dalla prossima settimana⚽️❤️
  • L
  • 𝟯 𝗲𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗲𝗿𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼‼
.
Creare esercitazioni coerenti tra di loro, nell
  • L
  • L

© 2021 FootballIdeaSito realizzato da Roberto Civita.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • HOME
  • RUBRICHE
    • CALCIO E PRINCIPI
    • GIOCHI DI COSTRUZIONE
    • GIOCHI MOTORI
    • GIOCHI POSIZIONALI
    • GIOCHI SEMPLIFICATI
    • ATTIVAZIONE
    • TATTICA
    • TECNICA
    • MODELLI DI GIOCO
    • SOSEF
    • PSICOLOGIA
  • VIDEO
    • ALLENATORE EFFICACE
    • AGENZIA EDUCATIVA
    • COMUNICARE
    • NEUROSCIENZE APPLICATE
    • IL GIOCO INSEGNA
    • ESERCITAZIONI
  • COACHING
    • ALLENARE
    • CLINIC & EVENTI
    • INTERVISTE
    • ARTICOLI
  • DOWNLOAD
    • LIBRI E EBOOK
    • MATERIALE SCARICABILE E PDF
    • STORIE
  • CONTATTI

© 2021 FootballIdeaSito realizzato da Roberto Civita.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In