Nell’articolo di questa settimana propongo un gioco di costruzione sperimentato con la categoria Esordienti U12. La situazione di gioco pone il focus sui principi riportati in seguito, con particolare attenzione alla ricerca del 3° uomo per lo sviluppo del gioco in ampiezza.
Principio: progredire in avanti con un giocata centrale
Sotto-Principio: ricerca del 3° uomo in zona di costruzione
Sotto-Sotto-Principio: ricerca di trasmissioni verticali
Il campo di gioco viene strutturato come in figura. Gli spazi oscurati rappresentano zone di campo in cui non si può giocare.
L’azione parte dal portiere blu che, assieme a 3 compagni, deve far giungere la palla ad uno degli esterni (collocati uno per ogni corridoio laterale). I tre costruttori blu e il portiere vengono contrastati da 3 giocatori rossi (gli altri due attendono lo sviluppo dell’azione nella propria metà campo).
I tre costruttori blu, nel tentativo di raggiungere i corridoi esterni, possono avvalersi del “terzo uomo”. Uno di essi, infatti, può andare ad occupare lo spazio definito dal quadrato centrale (in cui i rossi non possono entrare), potendo ricevere la palla indisturbato per tentare poi di giocare su uno dei due esterni.
Quando la palla giunge ai giocatori in ampiezza, questi devono condurla oltre la metà campo, raggiungendo la zona di finalizzazione. Qui si crea un 3v2 (due esteri + un costruttore blu che accompagna l’azione).
In caso di recupero rosso nella zona di costruzione blu si ricerca la finalizzazione. Qualora il recupero avvenga in zona difensiva il gioco si sviluppa con le medesime regole ma a squadre invertite.
Il 3v3 in zona di costruzione rende molto difficile per i blu (nonostante la superiorità data dal portiere) la giocata verso l’esterno. Permettere ad un giocatore di non essere pressato può quindi agevolare la riuscita della giocata verso l’ampiezza, che di fatto è data dal 3° uomo.
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