In questa seconda parte della rubrica passiamo dal gioco di squadra al singolo, partendo da una citazione di Venus Williams, campionessa del tennis, affrontiamo l’importanza della mente sull’atleta.
Sempre dal tennis e da Rafael Nadal viene sottolineato quanto la mente distingua la categoria dei campioni e degli atleti in generale, esattamente come riportato dalle parole di Jordan nel primo articolo della rubrica.
Con Usain Bolt affrontiamo l’aspetto del “non darsi limiti”, chiave per un continuo miglioramento, una costante crescita, un interminabile ascesa verso il livello piรน alto di se stessi, che non per forza corrisponde con la vittoria finale.
E’ con Muhammad Ali che concludiamo questa seconda parte. Un campione sportivo che non ha bisogno di presentazioni, che come gli altri suoi colleghi citati precedentemente evidenzia quanto la palestra, l’allenamento, il fisico siano fondamentali ma non sufficienti senza quel fuoco che si sente dentro, senza la passione, la motivazione, la fatica, il sacrificio, l’impegno fisico e mentale.
Solo cosi si ha possibilitร di elevarsi con se stessi e forse distinguersi tra gli altri.